Casoli tenta di uscire dal baratro
Stiamo attraversando una fase storica in cui il degrado morale della politica e della società civile ha raggiunto livelli molto pericolosi.
Coloro che utilizzano la “
cosa pubblica” ed il “
potere” per fini privati sono in costante aumento.
Il declino delle nostre città è procurato proprio dal malessere e da una politica troppo lontana dalla “
morale”.
E’ vero che contano le professionalità e le capacità di amministrare, ma senza la rettitudine non si va da nessuna parte.
Qualcuno ha detto: “
la politica è un’arte ed in quanto tale non s’ improvvisa”.
Casoli è reduce da un quinquennio amministrativo fallimentare, con una giunta di centro-destra.
La cittadina ha subito una progressiva involuzione fino a sprofondare nel baratro.
La situazione è molto negativa in parecchi settori:
dalla
viabilità (ancora molto dissestata in vari tratti del centro urbano ed extraurbano), al
turismo (rilancio del Centro Storico, valorizzazione del Lago S. Angelo, della zona archeologica di Cluviae e dell’Oasi di Serranella); dal
traffico, all’
ambiente; dal
degrado delle contrade all’
occupazione; dal
Piano Regolatore, alla
riqualificazione urbanistica ed edilizia (Piazza San Nicola, recupero Palazzo Ricci ed interesse verso altri palazzi storici come Palazzo Tilli); dalle
strutture sanitarie pubbliche (ospedale, distretto sanitario di base, residenza sanitaria anziani ex dispensario) ai
servizi pubblici privatizzati; dal rilancio del
commercio a quello della
piccola e media impresa; dal
trasporto pubblico alle
infrastrutture; dagli
impianti sportivi alle
opere pubbliche (in primis l’edilizia scolastica); dalle
manifestazioni culturali all’
ammodernamento del cimitero.
Niente e’ stato fatto in questi cinque anni!
Ora bisogna presentare un programma amministrativo semplice e chiaro, basato su pochi punti essenziali che possano permettere a Casoli di risalire la china.
Fondamentale è scegliere il candidato Sindaco in grado di possedere un grande spirito di aggregazione avviando un dialogo costruttivo e convergente sui criteri di scelta.