LA COLPA E' ANCHE DELL'IGNORANZA
Scritto da: CavaliereDelDrago 11/09/2005 16.22
Insomma t vogliono togliere il lavoro MArì azz
No! Me l'hanno, anzi ... ce l'hanno (perchè ho l'abitudine di non essere così egoista da parlare solo per me) già tolto!!
Ma chi, dirai tu. Ebbene, chi non ha ancora saputo fare una legge appropriata per regolare determinate competenze professionali, quindi: lo stato! Però, tutto dipende anche dalla cultura e dalla sensibilità di ogni amministrazione, perchè dove c'è più cultura e sensibilità, c'è anche più democrazia e più attenzione verso determinate scelte.
Più attenzione, non significa far fare un progetto e poi rifarne subito un altro se questo non piace (come forse credevi tu), ma significa, indire un concorso di idee, quando l'opera:
1) ha una certa incidenza sul tessuto urbano;
2) ha una valenza storica;
3) ha bisogno di determinati requisiti architettonici;
4) contribuisce con la propria presenza a riqualificare una zona degradata.
Concorso di idee, significa organizzare una gara che permette a tutti i progettisti di partecipare con il proprio progetto che sarà giudicato in seguito, da una commissione formata da persone che operano anche nell'ambiente universitario.
E quando l'opera è di modeste dimensioni (tanto da lasciar correre il concorso di idee), andrebbe affidata solo ai professionisti competenti.
Esempio: se la nostra amministrazione ("opposizione" compresa, perchè in quanto tale, dovrebbe essere più vigile su certe cose), invece di affidare il parcheggio del Centro Storico ad un ingegnere non specializzato in architettura, avrebbe fatto una scelta molto più oculata affidando tale lavoro ad un gruppo di progettisti competenti (oppure ad un solo progettista) con requisiti idonei per intervenire positivamente nel tessuto urbano del borgo antico, con il pieno rispetto del Piano di Recupero e tramite una valutazione di incidenza della costruzione nel contesto urbano, oggi, non dovremmo fare i conti con un'opera, che: per ubicazione, consistenza ed estetica, si inserisce malissimo nel contesto storico del borgo.
In poche parole, non dovremmo fare i conti con l'ennesimo scempio ai danni del nostro paese. Dopo le varie pavimentazioni in porfido, colori di facciate non idonee, cemento in ogni dove al castello e lo sventramento della torre, arriva il bell'esempio del parcheggio. A questo punto direi che, le violazioni dei privati, inerenti la straordinaria e ordinaria manutenzione dei fabbricati nel C.S. , poterebbero tranquillamente diventare lecite ... tanto ... peggio di così ...
Ora veniamo alla tua seconda domanda.
Ti assicuro che non sei l'unico a non conoscere la differenza tra un architetto e un geometra. Basta pensare, che nel nostro Palazzo Municipale, non c'è un solo tecnico laureato! (soltanto saltuariamente ed a tempo determinato, alcuni architetti ed ingegneri si sono alternati occupando le stanze dell'ufficio tecnico). Vi sono solo geometri infatti, nei nostri uffici!
La cultura del geometra, è molto radicata dalle nostre parti, soprattutto nelle zone rurali ed ex semirurali (spesso le stalle sono destinate a diventar ville, quindi il geometra ... va più che bene ... eh eh !! ). Ho anche io un diploma di geometra e ti posso assicurare che la differenza è abissale. Credo che nessun fesso voglia andare all'Università a sostenere 30 esami + la tesi, solo per passare il tempo dopo il diploma, non ti pare ?
E poi c'è, quella che io chiamo, la tragedia nella tragedia, che riguarda il problema degli incarichi affidati sempre alle stesse persone (perizie, ristrutturazioni, restauri, cimiteri, strutture sportive, parcheggi, viabilità, chiese, edifici per accoglienza, eccetera ... eccetera ... eccetera) anche qui, la legge non ci tutela affatto come professionisti, lasciando così, la gestione degli incarichi esclusivamente nelle mani di chi detiene il potere e di chi, rapacemente, gli svolazza intorno . Ecco perchè in questo paese, nonostante la presenza di un'associazione civica-sociale-culturale (culturale?
) che ha il fine di sviluppare un maggior senso civico ed una maggiore cultura amministrativa nella comunità (quindi tutelare la nostra città da tali soprusi),
TUTTO TACE,
anche di fronte ad uno scempio simile!!
Da una parte, la colpa è dell'ignoranza (come accade da più di 50 anni a questa parte) e dall'altra, c'è sempre per alcuni, troppo da perdere, ma davvero troppo ! Quindi: chi tace acconsente!!
Ma io no!!
IO DISSENTO !!!
Sappi, che nel 90% dei casi, ci sono sempre degli interessi personali sotto ogni cosa che si fa: basta pensare, che oggi, anche per fare pipì, c'è gente che ha il coraggio di chiedere un finanziamento al Comune, alla Provincia o alla Regione (altro che lavorar gratis per il bene della comunità e non meritarsi neppure un caffè!!) .
Credo però, che di fronte a tale disastro (il parcheggio) , silenziosamente, il "rospo", il "boccone amaro", lo stiano ingoiando anche loro (i taciturni), di questo ne sono certa.
Antò, se sei arrivato fin qui a leggermi senza addormentarti prima, significa che hai del fegato
... eheheh !!
Alla prossima !!