Enrico più leggo le tue risposte e più mi convinco che in realtà hai poco da dire;nei post precedenti affermi:"ma quando la finiremo di valutare Casoli e i casolani sulla base del numero di attività pseudocultural-ricreative che si organizzano?" e poi "credo solo che l'inviluppo di Casoli non sia da attribuire al fatto che non si organizzano i festini come una volta....ma le motivazioni siano più profonde e complesse".Ok va bene ma fino ad ora ti ho solo sentito criticare i commenti degli altri utenti;perchè invece non introduci tu queste motivazioni più "profonde e complesse" così che anche noi possiamo entrare in argomento?Per quanto riguarda il paragone tra Casoli ed Atessa credo sia sbagliato;Atessa dista dalla sua zona industriale quasi 15km ed lì che si sono formate tutte le attività commerciali e produttive lasciando il capoluogo un po' isolato,Casoli dalla stazione(sempre che riapra San Salvatore)meno di 2km ed è per questo che uno sviluppo della Selva si ripercuoterà inevitabilmente anche sul Paese considerando anche,e lo ripeto,l'entroterra casolano che Atessa può solo sognare.Saluti