Ecco perché!
In un paese:
- dove, salvo qualche raro e recente caso isolato, non è stato e non viene mai contestato esplicitamente nulla, neppure gli scempi più efferati inferti ai nostri beni monumentali, storici e ambientali (di cui ERAVAMO ricchi);
- dove si protesta solo quando vengono toccati gli interessi privati;
- dove, anche la costruzione di un marciapiede può dar fastidio, perché l’auto non può essere più parcheggiata davanti casa (bel senso civico!);
- dove si fa cultura con le salsicce ... ;
- dove si elemosina strisciando come vermi e senza alcuna dignità, posti di lavoro a destra e a sinistra (politicamente parlando);
- dove non si pensa a costituire un comitato in difesa dell’ospedale neppure per conservare il proprio posto di lavoro...
non ci si può assolutamente aspettare di più!!
Speriamo che con il tempo, la mentalità di questo popolino, cambi!
Io ho fiducia nei giovani e spero che almeno loro riescano a sradicare questa miserabile “cultura” del clientelismo e dell’opportunismo, che per anni incombe pesantemente su Casoli e che spesso, spinge coloro che non riescono a raggiungere lo scopo prefissato a reagire in modo vile.