Sfruttamento dei lavoratori

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cittadino italiano
00martedì 31 ottobre 2006 07:20
Gentilissimi utenti,
la presente per segnalarvi che una cooperativa di Fara San Martino (che gestisce altre cooperative) ha reclutato diverse persone con una proposta di lavoro. Queste persone hanno lavorato per una settimana 8 ore al giorno presso un'azienda di Val di Sangro, sottolineo, lavorato. Alla fine della settimana il responsabile della cooperativa ha detto loro che questa era stata una prova e che quindi non veniva corrisposta alcuna retribuzione.
Secondo voi le persone che gestiscono queste organizzazioni sono o no dei delinquenti che traggono profitto sulla vita altrui?
Non appena ne verrò a conoscenza vi comunicherò nome della cooperativa e dei responsabili.
Attenzione allora, diffidate di queste associazioni delinquenziali.
A presto.
Donatella
00martedì 31 ottobre 2006 09:20
sicuro...
sicuro/a che i lavoratori non avessero firmato un contratto che prevedeva questa clausola? la questione e' vergognosa si, pero' non capisco. Se tu sei un lavoratore della cooperativa dovresti sapere il nome e tutto (compreso anche la Ditta in cui hanno lavorato), altrimenti, prima di propagare qualunque notizia io mi informerei meglio..altrimenti non capisco come mai non ti sia qualificato. Teniamo conto che seppure schierati politicamente, in questo forum ci serve chiarezza di intenti e giudizi obiettivi su cio' che accade; altrimenti mettiamo solo in difficolta' l'operato di MAria Carmela e rischiamo che il forum sia seguito solo da 4 gatti pseudo sinistroidi la cui voce ANONIMA non vale nulla, anzi, che porta inevitabilmente alla chiusura del sito.
wmaster
00martedì 31 ottobre 2006 11:52
Ciao "cittadino italiano", Donatella ha ragione, prima di fare nomi, bisogna prima di tutto firmarsi e poi, noi amministratori del sito, abbiamo anche il compito di tutelare tutte le persone da eventuali calunnie e diffamazioni, quindi i post che contengono messaggi lesivi nei confronti di terzi vengono eliminati, per cui, non ti sarà possibile fare nomi in questa sede.
Tuttavia, se sei certo dell'accaduto, se davvero le persone in questione non sono state messe al corrente che l'assunzione implicava un periodo lavorativo di prova non retribuito e se addirittura tu sei una delle presunte vittime, ti conviene fare un bell'esposto alle autorità competenti!!

Se invece vogliamo prendere spunto da questa storia, per intavolare un discorso serio sullo sfruttamento dei lavoratori, allora procediamo pure, perchè c'è davvero molto da dire ...

Esempio: alcune ditte che hanno avviato o ampliato un'attività esistente, usufruendo degli incentivi dello stato (poichè si presume che con la loro azienda incrementano l'occupazione giovanile) dopo aver assunto ragazzi di età inferiore a 25 anni (una delle condizioni necessarie per godere dell'agevolazione) trascorso il periodo che la legge prevede per usufruire dell'agevolazione su ogni dipendente, iniziano a licenziarli, poichè il lavoratore comincia ad avere un certo peso economico sull'azienda. I ragazzi, troppo giovani per intuire subito dov'è l'inganno, firmano le loro dimissioni, poichè il datore di lavoro, approfittando della loro ingenuità riesce ad evitare anche il licenziamento illegittimo e tutti i versamenti dovuti.

Ditemi se non è anche questo un modo delinquenziale per arricchirsi indebitamente sfruttando i dipendenti e mungendo soldi allo stato ... che poi sono soldi nostri!!??

Aziende fantasma, funzionari statali e regionali disonesti, aziende che sfruttano operai e nessun controllo sui soldi pubblici letteralmente regalati! [SM=g27826]

Ecco dove sta il marcio in Italia!! [SM=g27812]
cittadino italiano
00martedì 31 ottobre 2006 20:58
Innanzitutto chiedo scusa di non aver osservato le regole del forum, ma permettetemi la rabbia è forte.
Rispondo a Donatella, si siamo sicuri e faccio una correzione, le persone in questione hanno prodotto per 15 giorni e non una settimana come ho erroneamente detto nel primo post.
Non hanno firmato nessun contratto, sono alla fine del periodo veniva fatto loro firmare un foglio in cui si sosteneva che per 8 giorni avevano effettuato una prova e con la speranza di, un lavoro hanno firmato.
Il fatto che non mi firmi è perchè purtroppo viviamo in un piccolo centro, il forum a quanto pare è molto visitato e se vengo individuato non ho via di scampo devo fare i bagagli e andarmene perchè avrò fatto terra bruciata attorno a me, chi mi farà più lavorare?
Quello che mi fa rabbia è che queste persone nella loro disperazione di non poter trovare una via d'uscita nell'andare avanti, sono state ulteriormente prese in giro nell'illusione di un 'occupazione.
La responsabilità ditutto ciò è delle amministrazione pubbliche che lo permettono, come dice Maria Carmela non c'è controllo e quindi si da la possibilità a chiunque di speculare sulla pelle degli altri. Cooperative, agenzie di lavoro iterinale e aziende stesse sono d'accordo per lo sfruttamento del lavoratore, dividono fanno 33, 33 e 33.
E tutto ciò viene permesso, hai ragione M.C. è li che sta il marcio.
Un saluto a tutti
Borea
00mercoledì 1 novembre 2006 16:53
Attention Please
Doantella e MCarmela, vi voglio bene, il nome lo metto io, Cittadino Italiano è in giusta paranoia, veramente non ci rendiamo conto del disastro provocato da culture di arricchimento e sfruttamento ingiustificate e "gaspariste" ? E non mi riferisco a "L'enigma di Gaspar Hauser". E' la nostra vita, è la nostra storia in gioco, avete notizia di ciò che sta accadendo ? Per me, la vicenda Fira è solo una piccola goccia, davvero...l'acqua dovrà ancora "calare" perchè i Famelici, non paghi, si azzannano tra loro, in assenza delle regole minime di cultura della civile convivenza (per loro esiste solo l'incivile connivenza belligerante), altro che piccole denunce anarchiche e sinistroidi... OKKIO !
Borea
00mercoledì 1 novembre 2006 16:55
Attention Please 2
E poi, non mi sembra che CittItaliano abbia fatto nomi...
wmaster
00mercoledì 1 novembre 2006 20:45
Hai fatto bene
"Non hanno firmato nessun contratto, solo alla fine del periodo veniva fatto loro firmare un foglio in cui si sosteneva che per 8 giorni avevano effettuato una prova e con la speranza di, un lavoro hanno firmato."

Vedi, è come la storia che ho raccontato io sui ragazzi raggirati (vera anche quella), approfittano della disperazione di coloro che cercano lavoro: veri sciacalli!!

Dici che non puoi far capire chi sei, altrimenti devi cambiare paese. Esagerato!! Nella vita bisogna avere anche un po' più di coraggio, non ti pare? Non hai fatto nomi, perchè qualcuno dovrebbe perseguitarti? Anche io ho raccontato una storia vera, eppure l'ho fatto senza nascondermi dietro un nick anonimo.

Tutti abbiamo il diritto di parlare, di difenderci e di mettere in guardia gli altri da certi furfanti!!

Io dico BASTA con l'omertà, principale causa della rovina di questo paese, che si è sviluppato senza progredire (tanto per rispondere alla domanda di Travaglini nell'altra discussione sviluppo o progresso), perchè progresso significa crescita qualitativa e se una crescita non è qualitativa è una decrescita, quindi, un paese che si sviluppa registrando un progresso, lo fa nel pieno rispetto dell'ambiente, delle emergenze architettoniche, archeologiche e monumentali; lo fa nel pieno rispetto delle esigenze culturali e sociali e non solo economiche; lo fa nel pieno rispetto per la dignità umana. Non c'è niente di peggio di un paese diseredato e spogliato dei suoi beni culturali e monumentali; non c'è niente di peggio di un ospedale, di una scuola, di un parcheggio o di un quartiere residenziale nel posto sbagliato; non c'è niente di peggio di un posto di lavoro occupato dalla persona sbagliata; non c'è niente di peggio di un disoccupato disperato, costretto a genuflettersi allo strapotere di certi politici o datori di lavoro. Se tutto ciò è accaduto a Casoli, è anche colpa dell'OMERTA' . La paura di mettersi contro tizio o caio, ci rende tutti complici, quindi stiamo attenti a non proseguire su questa linea! Però stiamo attenti anche a come lo facciamo!! Non rischiando querele, ma con la legalità, con carte alla mano, organizzandosi e formando comitati di cittadini, quello che a Casoli non avviene quasi mai (vedi caso Palazzo Scolastico, Ospedale, ecc.) e che in altri paesi invece si fa.

Comunque, "cittadino italiano", anche se in forma anonima, hai fatto bene a sollevare il problema in questo Forum, non servirà a punire i responsabili, però a tenere un po' più gli occhi aperti sì... e questo è estremamente importante!! [SM=g27811]
cittadino italiano
00giovedì 2 novembre 2006 22:05
Di nuovo ciao a tutti.
Cara M.C. qui non si tratta di coraggio ma di sopravvivenza. Il problema è ancora più complicato, provo a spiegarmi.
Questo sito è molto visitato, se mi firmassi verrei riconosciuto subito e quindi sarei quello che pianta grane e allora il mio datore di lavoro (padrone ) mi metterebbe in condizioni tali di licenziarmi e poi? Non riuscirei più a lavorare da nessun altra parte in questa zona perchè ormai la voce si è sparsa tra i padroni e chi si metterebbe più a rischio con uno che pianta grane. Io purtroppo vivo solo del mio lavoro e non ho altri sostegni, quindi non mi posso permettere di perderlo.
Quindi permettetemi di mantenere il mio anonimato e allo stesso tempo informare di quello che succede nelle aziende, di come vengono trattati gli operai , di come vengono umiliati e di chi come me deve sottostare perchè non ha alternativa.
Forse chi non ha mai lavorato come dipendente non si rende conto ed è quindi facile parlare e dare consigli quando tutto ciò non si vive in prima persona.
Scusate lo sfogo e buona serata a tutti.
Anastasia
00venerdì 10 novembre 2006 20:09
diritto di denuncia e anonimato :Sm6:
Caro Cittadino Italiano,
capisco perfettamente la tua situazione e quindi anche la tua necessita'di restare anonimo. [SM=g27823] Anch'io spero che tu (e/o altri) possa continuare a notificare episodi tanto avvilenti e di cosi' basso calibro.
Purtroppo pero'il non sentirsi protetti, tutelati, tranquilli nel fare nomi non verra' risolto se, come dice M.C., non si costituiscono associazioni e comitati di categoria. E tutti sappiamo quanto nella nostra regione -tanto meridionale- manchi una seria cultura associativa.
Quindi...

P. S. Su Sviluppo e progresso:
Sono d'accordo col sig. Travaglini, Casoli e' un paese che negli ultimi 50 anni si e'sicuramente sviluppato (anche se male), ma e'evidente che non ha registrato molti progressi (vedi la mentalita' delle persone, purtroppo anche "ggggiooovani"). Sicuramente pero' questa osservazone riguarda un po' tutto il Paese-Italia. E Pier Paolo Pasolini, profeticamente, lo disse gia' negli anni Sessanta che di sviluppi se ne sarebbero registrati, ma che di progressi... [SM=g27829]
CavaliereDelDrago
00giovedì 1 marzo 2007 11:32
no contratto no party.. ;)
"Non hanno firmato nessun contratto, solo alla fine del periodo veniva fatto loro firmare un foglio in cui si sosteneva che per 8 giorni avevano effettuato una prova e con la speranza di, un lavoro hanno firmato."

C'è poco da dire... i datori di lavoro sn stati dei veri e propri strz... ma anke qsti ragazzi ke vanno lì senza neanke avere un pezzo d carta ke garantisce loro una speranza nn solo d futuro lavoro ma sopratt economica nn pox lamentarsi + d tanto.. hanno sbagliato a farsi raggirare così facilmente.. c'è tnt d qlla gente stupida al mondo (parlo dei datori d lavoro in questione) ke s approfitta d ki magari cerca sl un modo x andare avanti.. sn xsone da evitare e da mandare a ql paese prima ke siano loro a farlo cn noi.. ;)
(nn m bannate il post xkè anke se "leggermente offensivo" :D m sn trattenuto cn le parole :P :D ;)
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