00 11/03/2007 17:53
Caro Michele,
benchè io condivida quello che scrivi, mi pare che tu ti ponga domande un po' troppo "alte". Poni quesiti filosofici a cui probabilmente nessuno di noi è in grado di rispondere (eccetto chi risponde con motivazioni religiose, legate alla fede e quindi non empiriche).
Basterebbe anche solo che questi politici sapessero rispondere a domande molto più semplici, quali:
-di cosa hanno bisogno i normali cittadini?
-cosa serve veramente al paese? (e non in senso astratto, ma all'Italia -vedi TAV, MOSE e opere scellerate in corso)
Se questa gente agisse secondo criteri di onestà intellettuale, democrazia e interesse comune, non ci troveremmo in questa situazione da politica isterica e sempre meno istituzionale, che non ha più nemmeno la dignità di "salvare la faccia".
Le maschere sono cadute un po' a tutti, l'arroganza la fa da padrona e noi cittadini siamo rispettati meno di quando in altri tempi e in altri paesi, regnava la schiavitù.
Almeno gli schiavi, i padroni, se li tenevano a cura.
Non mi importa sapere che pensano e chi sono questi pagliaccetti che tirano le fila dell'Italia, per fortuna esiste altro e non solo la politica.