00 08/07/2007 17:31
A poche settimane dalla chiusura della raccolta firme al referendum sulla riforma elettorale è necessario il massimo coinvolgimento, nell'interesse di un nuovo modo di praticare la politica a beneficio di tutti.

I primi due quesiti referendari sono a favore del premio di maggioranza assegnato alla lista più votata e all'innalzamento della soglia di sbarramento al 4 e 8% rispettivamente alla Camera e al Senato.

Il terzo quesito è contro le candidature in più collegi utilizzate finora dai big per trascinare candidati minori. In caso di esito positivo del referendum, la conseguenza è che la lista più votata ottiene il premio che le assicura la maggioranza dei seggi in palio, le liste minori ottengono comunque una rappresentanza adeguata, purché superino lo sbarramento. Questo eliminerà il fenomeno di partiti che sono coalizzati fino al giorno delle elezioni e litigiosi nel momento delle scelte di governo e favorirà una maggiore aggregazione nel sistema partitico.

Stefania Pezzopane (Presidente Provincia de L’Aquila)