00 30/01/2009 18:02
Sepolto vivo...

Quello che mi sta capitando con l'Adsl è incredibile!! Voi sapete che senza Internet sarei un sepolto vivo: tuttavia, io, secondo la Telecom, dal 5 gennaio scorso dovrei essere proprio un sepolto vivo! Mi spiego: il 5 gennaio 2009, viene il tecnico locale della Telecom che mi collega alla linea adsl, ma che dice che, senza il modem dello adsl, io non posso navigare; e tale modem me lo deve consegnare un corriere che, se non viene il 5, certamente non verrà il giorno dopo che è la Befana; infatti, il modem di Alice non viene il 5, ed io mi rassegno a passare una Befana da sepolto vivo; ma il corriere non viene nemmeno il 7! Al che, io dico a mio cognato Gianni di telefonare al 187 e di informarsi. Spiegazione della Telecom: "Abbiamo avuto un numero inaspettato di richieste di modem per l'adsl; non avendoli più in magazzino, ce li procureremo e li manderemo entro il 31 gennaio corrente". Sono stato colto da una profonda depressione perchè, come sapete, Internet è la mia voce. Quindi, mio cognato mi presta il suo, arrivatogli circa 10 giorni prima, e stesso modello di quello ordinato da me. Si, dal 7 scorso, io sto navigando e comunicando col modem prestatomi da Gianni, ma, per la Telecom, io sono un sepolto vivo. Però, non è finita qui: la settimana scorsa, arriva finalmente il mio modem, ma non riesco a navigarci! Gianni ritelefona al 187 che gli dice: "Si, alcuni modem distribuiti ultimamente a Casoli, sono usciti difettosi. Vada al negozio Telecom di Lanciano e se lo faccia cambiare". Gianni va nella vicina Lanciano, ma il negoziante della Telecom si rifiuta di cambiare il modem non certo perchè non sia difettoso, bensì perchè non è il modello previsto dal mio contratto: seconda stronzata -eufemisticamente parlando- della Telecom. Gianni è costretto a telefonare ancora al 187 che, alla fine, gli dice: "D'accordo, cambieremo il modem: questa volta, le invieremo il modello buono". Però, gennaio sta finendo, il modem non si vede e io, già depresso, ho il morale a terra. Anzi, sotto terra: questo è il paese dove lo stato pensa ai "disabili" che vegetano e non ai disabili VERI che vivono -purtroppo-; quindi, chissenefrega se questi ultimi sono pure dei sepolti vivi come me. Ebbene, cercherò di fare il sepolto vivo almeno fino a quando non avrò il modem mio giusto.