Scritto da: CavaliereDelDrago 14/09/2005 15.32
No, qnd parlavo d "riprogettare" pensavo ke le tue parole "rendere partecipi i cittadini nell'approvazione d un progetto" pensavo t riferissi a prendere una decisione tutti insieme, qndi mettere in mostra a TUTTI il progetto e vedere il riscontro anke da parte dei cittadini
....hai capito benissimo, perchè è così che dovrebbe funzionare secondo me!! E non sarà necessario rifare un progetto se non va bene, perchè comunque un'idea, tra quelle proposte andrà bene, adesso ti spiego: la legge purtroppo, non prevede questa consultazione così democratica dei progetti, anche perchè, a monte dovrebbe comunque esserci un incarico, altrimenti chi lo fa il progetto? Quindi, esistono i concorsi di idee aperti a tutti i progettisti. Si dovrebbe però a mio avviso, introdurre un metodo diverso di premiazione delle proposte progettuali. Cioè, i progetti dovrebbero prima essere esposti al pubblico (senza conoscere ovviamente il nome degli autori) e dopo aver raccolto i pareri dei cittadini (o anche di una piccola rappresentanza), andrebbero revisionati anche da una commissione ed infine, andrebbe premiato il progetto che ha raccolto più consensi sia dai cittadini che dalla commissione (che ne giudicherà la fattibilità tecnico-economica e la qualità architettonica).
Invece i concorsi di idee funzionano così: i progetti anonimi vengono giudicati da una commissione e solo dopo la premiazione vengono esposti al pubblico.
Ma già indire un conocorso di idee (così come è previsto dalla legge), significa fare un passo avanti. Il Comune di Altino per esempio, ha voluto fare un concorso, solo per completare il Palazzo Municipale. A Casoli non lo farebbero neppure per realizzare dieci poli scolastici. Visto come si susseguono gli incarichi professionali, puoi farti subito un'idea del perchè ...
Per quanto riguarda il fatto di aver voluto economizzare ... bèh, ti dico subito che il problema economico è un po' il problema di tutti i lavori pubblici. Ma c'è un modo per ovviare: realizzare l'opera in più lotti. Lasciarlo, cioè, temporaneamente incompleto, fino a quando l'amministrazione non troverà altri soldi per completarlo.
Ma i soldi si trovano, il comune ne ha già investiti tanti di tasca propria su varie opere pubbliche solo parzialmente finanziate da altri Enti.
Ci si fa in quattro per certe opere e si lasciano nel frattempo, indietro quelle più importanti, davvero necessarie.
Per esempio: si sta per costruire una scuola vicino alla caserma dei carabinieri che non solo non sarà completata subito, perchè i soldi non bastano neppure a completare il corpo di fabbrica che ospiterà le Elementari (quindi sarà realizzato solo il primo lotto), ma si stanno trascurando per l'ennesima volta i MARCIAPIEDI in via Frentana, la STRADA CHE CONDUCE AGLI EDIFICI SCOLASTICI!!!
Si costruiscono istituti e poli scolastici e non si realizzano i marciapiedi per permettere a tutti gli studenti di recarsi a scuola senza il rischio di finire sotto un'auto. Eh già, l'esproprio per fare i marciapiedi fa perdere troppi voti, soprattutto se aggiunti a quelli di coloro che non potranno più parcheggiare indisturbati le macchine anche in piena curva ...
Questa è l'Italia !!
Grazie Antonio per la tua attenzione e per le tue riflessioni, sei davvero in gamba !!
Alla prox !!