...e parlano ancora!!!
Bergamo: "E le telefonate con l'Inter?"
"Giacinto Facchetti. Parlarne mi addolora per l’amicizia che ci legava e per la prematura scomparsa, ma l’Inter si lamentava più di tutti. Facchetti era sempre scontento perché l'Inter faticava a vincere. Sospettava di tutto, molti arbitri non gli erano graditi, le griglie non gli piacevano, Juve e Milan gli facevano paura". Questo è quanto dichiarato dall'ex designatore Paolo Bergamo, detto "Atalanta", in un'intervista al Quotidiano Nazionale in cui si dice onorato dell'amicizia di Moggi. Attenzione, niente di diverso da quanto già non si sapesse: l'Inter sospettava l'esistenza di un sistema atto a sfavorirla. E si lamentava di ciò con i diretti responsabili. Di quel sistema oggi sappiamo che fu battezzato in un ristorante milanese nel dicembre 1993 da Moggi e Galliani: nei successivi 14 anni Juventus e Milan si sono spartite 6 scudetti a testa. Un bel bottino. Ma il punto è un altro. Non bisogna esser dotati di un quoziente intellettivo fuori dalla norma per capire che tra telefonate di lamentele e telefonate in cui un dirigente sportivo dice al designatore quali arbitri mettere in campo e dove, c'è una bella differenza. Se questa differenza non la si coglie allora le possibilità sono soltanto due: o si è dei poveri idioti; oppure si è tifosi juventini. Che in fondo è lo stesso.